Acanto
Acanthus mollis L.
FAMIGLIA:
Acanthaceae
ETIMOLOGIA
Il nome generico deriva dal greco aké “punta” e anthos “fiore”, in riferimento alle brattee spinose dell'infiorescenza. Il nome specifico “morbido” allude all’assenza di spine nelle foglie rispetto ad altre specie di questo genere.
ORIGINE
L’acanto è una pianta originaria delle coste occidentali del bacino mediterraneo. In Italia è poco diffuso allo stato spontaneo ma è molto coltivato a scopo ornamentale.
SPECIE
Pianta erbacea perenne che può raggiungere anche 1,5 metri di altezza. Le foglie verde brillanti sono molto caratteristiche, di grandi dimensioni e con un picciolo lungo e robusto che sostiene una lamina con il margine profondamente inciso. I fiori crescono su fusti distinti e sono riuniti in lunghe spighe, sono piuttosto vistosi grazie al contrasto cromatico dei petali bianchi con le brattee (foglie protettive) purpuree. I frutti sono delle capsule ad apertura esplosiva liberando semi ovoidi, marroni e rugosi.
CURIOSITÀ