Allaria

Alliaria petiolata
(M. Bieb.) Cavara
& Grande

FAMIGLIA:
Brassicaceae

 
 
 

ETIMOLOGIA

Il termine alliaria deriva dall’odore di aglio che si sprigiona strofinando le foglie. Petiolata da petiolius “piccolo piede”, da cui picciolo per la presenza di foglie picciolate.


 
 

ORIGINE

Areale di distribuzione euroasiatico. In Italia è una specie molto frequente ai margini dei boschi, dalla pianura alla media montagna.


 

SPECIE

Pianta erbacea perenne, eretta e raramente ramificata. Alta dai 20 ai 120 cm. Le sue foglie, di forma triangolare-cuoriforme sono pelose nella pagina inferiore. La fioritura avviene da aprile a giugno e i suoi piccoli fiori bianchi hanno un odore poco gradevole per attirare moscerini e mosche che garantiscono l’impollinazione. I frutti sono silique allungate a volte difficilmente distinguibili rispetto alle larve della farfalla Aurora (Anthocharis cardamines) che nasce su questa pianta proprio per cibarsi dei suoi frutti.


 

CURIOSITÀ

L’alliaria è l’unica crocifera ad emanare un inconfondibile aroma di aglio. Le foglie vengono utilizzate in cucina per preparare insalate, pesti e ripieni. Anche i semi possono essere utilizzati in cucina come sostitutivi della senape.


 
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