Biancospino
Crataegus
monogyna L.
FAMIGLIA:
Rosaceae
ETIMOLOGIA
Crataegus dal greco grátaigos, termine composto con il significato di “robusto” e “capra” probabilmente in allusione al fatto che le sue spine di questa pianta tenessero lontane anche le capre. Monogyna dal greco “unico elemento femminile” in riferimento all’unico ovulo contenuto nel fiore e di conseguenza all’unico seme contenuto nel frutto.
ORIGINE
Il biancospino è diffuso in Europa, Nord Africa, Asia occidentale. In Italia cresce nelle boscaglie e nei cespuglieti.
SPECIE
Piccolo albero o arbusto, spesso molto ramificato e con la corteccia grigia. I rami più giovani presentano delle spine. Le foglie sono lobate con 2-4 lobi per lato, molto profondi. Il margine è intero e leggermente dentato in corrispondenza dell’apice. I fiori sono piccoli, bianchi e riuniti in infiorescenze all’apice dei rametti. Fiorisce tra aprile e maggio. I frutti sono delle bacche rosse di piccole dimensioni, molto gradite agli uccelli e ad altri animali del bosco.
CURIOSITÀ