Parietaria

Parietaria officinalis L.

FAMIGLIA:
Urticaceae

ETIMOLOGIA

Parietaria da páries “parete” per l’ambiente su cui cresce di frequente. Officinalis da officina “laboratorio” perché nel Medioevo veniva utilizzata in farmaceutica ed erboristica.

ORIGINE

Specie a distribuzione Euroasiatica. Cresce di frequente ai bordi delle strade, lungo i muretti a secco ma anche lungo i margini boschivi.

SPECIE

Pianta erbacea perenne alta fino a 70 cm con fusto eretto ricoperto di peluria. Le sue foglie sono lanceolate e a margine intero, rivestite di una fitta peluria. I fiori sono piccolissimi e crescono lungo il fusto, nei punti di inserzione delle foglie; quando fecondati si trasformano in piccoli frutti ovali. Il polline della parietaria può essere fortemente allergenico.

CURIOSITÀ

Uno dei nomi italiani di questa pianta, erba vetriola, suggerisce che in passato le sue foglie venissero usate per pulire l’interno delle bottiglie grazie all’attrito creato dai microscopici peli che la ricoprono. L’altro nome comune più utilizzato, parietaria, allude all’ambiente su cui spesso ritroviamo questa specie.

Ostrya carpinifolia

Peucedanum officinale