Peucedano officinale

Peucedanum
officinale L.

FAMIGLIA:
Apiaceae

 
 
 

ETIMOLOGIA

Il nome generico, dal greco péuke “pino” e dános “arido” si riferisce all'ecologia di molte specie; il nome specifico deriva dal latino officina “officina” e si riferisce all'antico uso a scopo medicinale.


 
 

ORIGINE

Il peucedano è una specie distribuita nelle zone fredde e temperato dell’Eurasia. In Italia è presente in molte regioni settentrionali e cresce in incolti aridi al di sotto della fascia montana.


 

SPECIE

Pianta erbacea perenne con fusti alti fino a due metri e leggermente screziati di color rosso vinaccia. Le foglie sono divise in lacinie lineari e di colore verde scuro. I fiori sono riuniti in ombrelle, un tipo di infiorescenze caratteristiche delle piante appartenenti a questa famiglia, di colore giallo-verdognolo.


 

CURIOSITÀ

La pianta, che contiene alcaloidi tossici e che può provocare reazioni fotoallergiche, in passato era stata usata per presunte proprietà medicinali soprattutto contro le affezioni dell'apparato respiratorio. In primavera si usava incidere la sua radice per raccogliere il lattice verde-giallastro che questa specie produce; una volta fatto asciugare assumeva la consistenza di una gomma che serviva per impieghi medicinali e come incenso.


 
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Parietaria officinalis

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Pinus halepensis