Ranuncolo bulboso

Ranunculus bulbosus L.

FAMIGLIA:
Ranunculaceae

 
 
 

ETIMOLOGIA

Il nome generico in latino significa “piccola rana” e veniva usato sin dai tempi antichi per la preferenza di molte piante di questo genere agli ambienti umidi. il nome specifico si riferisce alla base del fusto ingrossata a bulbo.


 
 

ORIGINE

Specie con distribuzione eurasiatica. Cresce nei prati e negli incolti e ai margini delle strade dal livello del mare alla fascia montana.


 

SPECIE

Il ranuncolo bulboso è una pianta erbacea perenne alta tra i 15 e i 50 cm. Questa pianta è munita di un bulbo sotterraneo, un organo di riserva che annualmente produce nuovi fusti. Tutta la pianta è ricoperta da una sottile peluria. Le foglie sono divise in tre segmenti, palmatopartite, con il margine dentato; quelle basali sono più grandi di quelle all’apice del fusto. I fiori di color giallo oro, vistosi e lucenti, sono sorretti da peduncoli solcati; alla base di ciascuno dei cinque petali è presente una piccola cavità nettarifera. Dopo l’impollinazione si trasformano in frutti aggregati di piccoli acheni rostrati che formano una struttura sferica.


 

CURIOSITÀ

Come la maggior parte delle piante appartenenti alla famiglia delle Ranuncolacee contiene composti acri ed irritanti, è pianta tossica che solo essiccata perde in parte la sua tossicità; in passato veniva utilizzata nella prevenzione e nella cura dell’herpes labiale.


 
Indietro
Indietro

Quercus pubescens

Avanti
Avanti

Rhamnus alaternus